Le foglie della vigna dietro casa ormai sono gialle come oro. Resistono per qualche giorno, prima di finire per terra. Ha fatto un caldo insolito, e insolitamente bello è l’autunno che ci godiamo. Di solito nel modenese novembre è più triste.
La vigna nera si colora anch’essa, il rosso domina l’ambiente. I lambruschi hanno cominciato per primi a cedere le foglie. I pioppi si svestono in attesa dell’inverno.
Nei prati sotto ai noccioli, anche nelle zone d’ombra, fanno capolino dei bei fiori. Un po troppi per il 15 novembre. Molto belli, seppure leggermente sinistri.
Il tarassaco in fiore d’autunno si può vedere – ma è poco frequente nel nostro clima. Quest’anno ce n’è una marea. Molto bello anch’esso.
Queste erbe hanno prodotto i propri semi in quantità, ben visibili nel pappo, una cosa ancor meno frequente nella fredda Pianura Padana. Di solito serve la primavera. Godiamoci questo tiepido scorcio d’annata.
Che meraviglia di colori. La natura stupisce in ogni stagione.
Mi dicono di insolite fioriture di tarassaco anche in alcune valli del Trentino.
Questo tepore è tanto gradevole quanto inquietante.
L’autunno ha colori meravigliosi…